30.4.20

Comunicato su Piani di Rientro post-emergenza e richiesta proroga scadenza ferie

Il 24 aprile le delegazioni Cobas e Fiom della RSU Sogei hanno inviato due richieste alla Direzione Aziendale. Il testo completo lo trovate in calce. 

Abbiamo chiesto alle altre componenti sindacali di sottoscrivere il medesimo testo (già da noi parzialmente modificato per accogliere alcune osservazioni fatte da delegati di altre sigle), ma non abbiamo avuto adesione né da parte di sigle, né da parte di singoli delegati.

Le questioni che abbiamo sottoposto alla Direzione Aziendale sono due:
•         Istituzione di un Comitato (previsto da uno specifico protocollo di intesa sottoscritto dalle parti sociali) che verifichi e applichi le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus”.
•         Rinvio delle scadenze relative alle  ferie di competenza 2018 (da fruire, di norma, entro il 30.6.2020)

Nel primo caso la nostra preoccupazione è di non accelerare un rientro che, se comprensibile per realtà manifatturiere, è difficile da comprendere per un’azienda come la nostra che, attraverso lo strumento del lavoro a distanza, ha risposto egregiamente all’emergenza, mantenendo e forse aumentando il livello dei servizi offerti alla Pubblica Amministrazione (per la quale, tra l’altro, ancora non si parla di rientro). 

Nel caso in cui ci fossero aspetti del nostro lavoro in remoto che vadano migliorati, la strada da seguire è sempre quella del lavoro da remoto, che come ogni cosa può essere migliorato.

Prevedere un rientro anche parziale dei lavoratori è invece un passo indietro non solo da un punto di vista del contenimento del virus (non solo per i colleghi eventualmente coinvolti, ma per tutta la collettività), ma anche nel cammino che la nostra azienda deve fare verso modalità differenti di lavorare. 

In caso di reale necessità, ovviamente, nessuna difficoltà da parte nostra a far tornare in sede alcuni colleghi, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza disposte dal protocollo. 
Ma è fondamentale che gli eventuali rientri siano decisi su base qualitativa (in base al tipo di attività, spiegando i vantaggi reali di svolgerla in ufficio) e non quantitativa (una certa percentuale di dipendenti, oppure, come già anticipato ad alcuni lavoratori, i responsabili di U.O., come se fossero immuni e non avessero le medesime preoccupazioni, difficoltà e rischi di tutti gli altri).


Per quanto riguarda la fruizione delle ferie di competenza 2018 (con scadenza il 30.6.2020), abbiamo chiesto un provvedimento che, in via eccezionale, sposti le scadenze sia per quanto riguarda la pianificazione (già chiesta a molti colleghi) sia la fruizione

La ratio è semplice: le ferie non servono solamente al riposo fisico (specie in un’azienda di impiegati), ma, come indicato dalla giurisprudenza, al recupero psico-fisico e a dedicare maggior tempo alle relazioni sociali e affettive

Le attuali restrizioni alla libertà di movimento, sostanzialmente confermate anche ieri dal Presidente del Consiglio, secondo noi non permettono di perseguire gli obiettivi indicati dalla giurisprudenza. Stare in ferie per restare in casa, senza essere liberi di fare una passeggiata o di rivedere la propria famiglia d’origine fuori regione, può non essere sufficiente
Ma se per qualcuno lo è, ovviamente, nulla vieta che fruisca delle  ferie anche subito. Come è chiaro, quindi, la richiesta non trae origine dalla modalità con la quale stiamo erogando la prestazione lavorativa ma dal contesto eccezionale che noi tutti stiamo vivendo.

Crediamo, con queste nostre richieste, di aver dato seguito a un sentimento molto comune tra noi lavoratori. Di seguito i testi completi delle mail inviate alla Direzione Aziendale.

Delegazione RSU Cobas
Delegazione RSU Fiom


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Ogg. Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro
Da: Delegazioni RSU Cobas e RSU Fiom
A: Relazioni Industriali Sogei S.p.A ; Comitato Ristretto Coronavirus

Roma, 24 aprile 2020

Le delegazioni RSU Cobas e RSU Fiom valutano che le iniziative finora intraprese in azienda per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus sono conformi alle indicazioni contenute nei decreti e nei protocolli d’intesa attualmente vigenti. Considerata la recente nomina di un coordinatore del Piano di Rientro, le scriventi delegazioni chiedono che, come previsto dal “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro" del 14 Marzo 2020,  sottoscritto dalle parti sociali e integrato dal protocollo recante il medesimo titolo del 24 aprile 2020, sia ufficialmente costituito in azienda il “Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione delle rappresentanze sindacali aziendali e del RLS” e che esso contribuisca attivamente al processo decisionale e di gestione della fase 2.

Delegazione RSU Cobas
Delegazione RSU Fiom

Ogg. Ferie residue 2018
Da: Delegazioni RSU Cobas e RSU Fiom
A: Relazioni Industriali Sogei S.p.A.; Comitato Ristretto Coronavirus
Roma, 24 aprile 2020
Nei giorni scorsi sono pervenute ai delegati RSU numerose segnalazioni di colleghi cui è stato chiesto, da parte del proprio responsabile di struttura, di pianificare le ferie residue 2018, con scadenza al 30 giugno. In alcuni casi, inoltre, è stato richiesto di pianificare anche le ferie di competenza degli anni successivi.
Considerando che allo stato attuale sono vigenti norme che limitano fortemente il diritto alla libera circolazione, crediamo che l’attività di pianificazione debba essere rimandata a un momento in cui tali norme vengano riviste in senso meno restrittivo. 
Le scriventi delegazioni, pertanto, chiedono di dare comunicazione ufficiale a tutti i dipendenti del rinvio dell’attività di pianificazione a data da destinarsi, fermo restando il diritto del singolo lavoratore a richiedere le ferie qualora avesse già certezza del periodo in cui intende svolgerle.
Nel caso in cui la libertà di circolazione dovesse essere pesantemente limitata fino alla metà del prossimo giugno, chiediamo che in via del tutto eccezionale la scadenza del 30.6.20 per le ferie di competenza 2018 venga prorogata condizionatamente alla data di cessazione di tali limiti. Tale richiesta trae fondamento dalla comune interpretazione giurisprudenziale per cui le ferie hanno come obiettivo il recupero psico-fisico del lavoratore e di consentirgli di dedicare tempo alle relazioni affettive e sociali.
Delegazione RSU Cobas
Delegazione RSU Fiom

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